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Un inizio di stagione deludente
Daniil Medvedev, attualmente testa di serie numero 2 all’ABN AMRO Open di Rotterdam, si presenta al torneo olandese con la necessità di un pronto riscatto. Il tennista russo ha vissuto un avvio di stagione 2025 piuttosto deludente, non avendo ancora conquistato alcun titolo a livello ATP, un evento che non accadeva dal 2017.
La sua eliminazione al secondo turno degli Australian Open, ad opera del giovane americano Learner Tien, ha ulteriormente messo in discussione la sua forma e il suo stato d’animo.
Riflessioni e cambiamenti
Medvedev ha commentato la sua esperienza in Australia, definendola una partita difficile, ma con spunti positivi.
“Devo solo guardare avanti e riprendermi, è l’unica strada,” ha dichiarato, sottolineando l’importanza di ritrovare la fiducia attraverso le vittorie. Il tennista, che ha collezionato 20 titoli in carriera, tra cui uno Slam e sei Masters 1000, ha recentemente interrotto la sua collaborazione con Gilles Simon, esprimendo un misto di amarezza e ottimismo per il futuro. “Ho imparato un sacco di cose nuove sul tennis, sono sicuro che mi aiuterà in futuro,” ha aggiunto.
La sfida con i giovani talenti
A 28 anni, Medvedev si trova a riflettere sulla differenza tra i giovani emergenti e i giocatori più esperti. “Quando hai 20 anni, hai molto fuoco dentro e vai semplicemente avanti. A 28 anni, è un po’ diverso,” ha affermato, evidenziando la necessità di mantenere viva la passione per il gioco. La competizione nel tennis è sempre più agguerrita, e il russo è consapevole che i margini di vittoria sono ridotti. La sua attuale situazione lo spinge a cercare un grande risultato per ritrovare la fiducia e la motivazione necessarie per affrontare le sfide future.
Il cammino a Rotterdam
Medvedev inizia il suo percorso a Rotterdam affrontando il veterano Stan Wawrinka, con il quale ha un bilancio di precedenti in parità. Nonostante le difficoltà recenti, il russo si mostra fiducioso: “Spero di poter giocare bene questa settimana in un evento dove ho già avuto successo.” La memoria di vittorie passate, come quella del 2023 contro Jannik Sinner, potrebbe fungere da stimolo per il tennista, che ha bisogno di ritrovare il suo miglior tennis per risalire la classifica e riconquistare la fiducia del pubblico e di se stesso.
