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Un tennista tra aneddoti e sfide quotidiane
Facundo Diaz Acosta, giovane promessa del tennis argentino e attuale campione dell’Argentina Open, ha recentemente condiviso alcune delle sue esperienze più curiose e divertenti vissute durante il suo percorso nel tennis professionistico. Le sue storie offrono uno sguardo unico sulla vita di un tennista in tour, rivelando non solo momenti esilaranti, ma anche le sfide quotidiane che affronta.
Un episodio curioso: le scarpe sbagliate
Uno degli aneddoti più divertenti raccontati da Diaz Acosta riguarda un episodio accaduto durante le qualificazioni dell’ATP 250 di Cordoba. Dopo un torneo in Cile, il tennista si è trovato a dover preparare la valigia in fretta, e in un momento di distrazione ha messo in valigia due scarpe destre.
“Me ne sono accorto solo al torneo”, ha spiegato. Fortunatamente, il suo allenatore, che indossava lo stesso numero di scarpe, è riuscito a prestargli una scarpa sinistra, evitando così un disastro. Questo episodio mette in luce non solo la frenesia della vita in tour, ma anche l’importanza di avere un buon supporto, come quello del proprio coach.
Viaggi estremi e sfide di adattamento
Le avventure di viaggio di Diaz Acosta sono altrettanto affascinanti. Ricorda un viaggio particolarmente estenuante di 40 ore di volo per raggiungere Concepcion, in Sud America, dopo aver partecipato a tornei in Egitto. “Sono arrivato distrutto e ho perso al secondo turno delle qualificazioni”, ha raccontato. Questo mette in evidenza quanto sia impegnativo il calendario per i tennisti, costretti a viaggiare frequentemente e a dover affrontare il jet lag. Diaz Acosta ha condiviso che il ritorno dall’Australia è stato particolarmente difficile, con una differenza di fuso orario di 14 ore che lo ha lasciato in uno stato di stanchezza per diversi giorni.
Abitudini di viaggio e preferenze personali
Nonostante le difficoltà, il tennista ha anche le sue abitudini di viaggio che lo aiutano a gestire il tempo lontano da casa. Porta sempre con sé le cuffie, essenziali per i voli, e il mate, una bevanda tradizionale argentina che considera un compagno di viaggio. Inoltre, utilizza il tablet per guardare film e serie, un modo per distrarsi e rilassarsi durante i lunghi spostamenti. Quando si tratta di città preferite nel circuito, Diaz Acosta non ha dubbi: Buenos Aires e Madrid, che considera simili per cultura e gastronomia, lo fanno sentire a casa.
Progetti futuri e sogni di viaggio
Nonostante i numerosi viaggi, il tennista ha ancora luoghi che desidera visitare. Tra questi, il sud dell’Argentina, in particolare Bariloche e San Martin de los Andes, che ha sentito descrivere come zone meravigliose. “Mi piacerebbe molto vederle”, ha affermato, evidenziando il desiderio di esplorare la bellezza naturale del suo paese. La vita di un tennista professionista è un mix di avventure, imprevisti e sacrifici, ma anche di opportunità per scoprire il mondo e vivere esperienze uniche.