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Una finale avvincente
Il Delray Beach Open ha regalato agli appassionati di tennis una finale memorabile, con Miomir Kecmanovic che ha dimostrato una resilienza straordinaria contro Alejandro Davidovich Fokina. Dopo aver perso il primo set con il punteggio di 3-6, Kecmanovic ha saputo reagire, aggiudicandosi il secondo set 6-1 e portando il match a un terzo set decisivo.
La tensione era palpabile, soprattutto quando Kecmanovic si è trovato in difficoltà, salvando due match point sul 5-2 nel set finale.
Il momento decisivo
Il punto cruciale è arrivato sul 5-2 15-40, quando Davidovich Fokina ha avuto l’opportunità di chiudere il match con un dritto vincente.
Tuttavia, il colpo è andato a vuoto, segnando una svolta psicologica nell’incontro. Da quel momento, Kecmanovic ha trovato nuova energia e determinazione, riuscendo a vincere cinque game consecutivi e ribaltare il punteggio a suo favore. La sua capacità di mantenere la calma e la concentrazione nei momenti critici ha fatto la differenza, dimostrando che la mente gioca un ruolo fondamentale nel tennis professionistico.
Un trionfo significativo
Con questa vittoria, Kecmanovic non solo ha conquistato il suo secondo titolo in carriera, ma ha anche segnato un importante passo avanti nella sua stagione. Raggiungendo quota 11 successi nel 2025, ha eguagliato Alex de Minaur, diventando uno dei giocatori con più vittorie nella stagione ATP in corso. Questo trionfo rappresenta un momento di grande soddisfazione per il serbo, che ha dimostrato di essere in grado di competere ai massimi livelli, nonostante le difficoltà incontrate durante il match. La sua prestazione al Delray Beach Open è un chiaro segnale della sua crescita come atleta e della sua determinazione a raggiungere traguardi sempre più ambiziosi nel circuito ATP.
