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Un campione indimenticabile
Il mondo del tennis è in lutto per la scomparsa di Fred Stolle, uno dei più grandi tennisti australiani, che ha lasciato un segno indelebile nella storia di questo sport. Stolle, che ha raggiunto l’apice della sua carriera negli anni ’60 e ’70, è ricordato non solo per i suoi successi in singolare e doppio, ma anche per il suo contributo alla Coppa Davis e per il suo lavoro come commentatore sportivo.
Con una carriera costellata di vittorie, Stolle ha vinto due titoli del Grande Slam in singolare e ben 17 titoli in doppio, rendendolo uno dei più forti nella specialità della sua epoca.
La carriera di un grande atleta
Stolle ha iniziato la sua carriera nel tennis a Hornsby, un sobborgo di Sydney, dove ha abbandonato il cricket e il rugby per dedicarsi completamente al tennis.
La sua altezza di 191 cm gli ha conferito un vantaggio notevole, specialmente al servizio, dove era in grado di imprimere effetti straordinari. La sua abilità nel gioco a rete lo ha reso un avversario temibile, capace di dominare anche i migliori tennisti del suo tempo. La sua prima finale di un Grande Slam è stata a Wimbledon nel 1963, dove, nonostante la sconfitta, ha dimostrato il suo potenziale. Dopo diverse finali perse, finalmente nel 1965 ha conquistato il suo primo titolo al Roland Garros, seguito da un altro trionfo all’US Open nel 1966.
Un eroe della Coppa Davis
Oltre ai suoi successi nei tornei del Grande Slam, Stolle è stato un pilastro della squadra australiana di Coppa Davis, contribuendo a tre vittorie tra il 1964 e il 1966. La sua dedizione e il suo spirito di squadra lo hanno reso un esempio per le generazioni future di tennisti. Dopo il ritiro, ha continuato a influenzare il tennis come allenatore e commentatore, portando la sua esperienza e il suo amore per il gioco a un pubblico più vasto. La sua carriera come commentatore è stata caratterizzata da analisi acute e un approccio sempre rispettoso nei confronti degli atleti, rendendolo una voce amata nel mondo del tennis.
Un’eredità duratura
La scomparsa di Fred Stolle segna la fine di un’era nel tennis australiano. La sua figura rimarrà impressa nella memoria di tutti coloro che hanno avuto il privilegio di assistere alle sue gesta in campo e alle sue analisi post-partita. Le parole di Rod Laver, un altro grande del tennis australiano, riassumono perfettamente il sentimento di molti: “Fred era un tipo troppo gentile per serbare rancore”. La sua eredità è fatta di eccellenza, dedizione e un profondo amore per il tennis, valori che continueranno a ispirare tennisti e appassionati di tutto il mondo.
