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Il dominio di Nakashima
Brandon Nakashima ha dimostrato una netta superiorità nel terzo turno del torneo di Indian Wells, sconfiggendo Matteo Arnaldi con un punteggio di 6-2, 6-4. Sin dai primi scambi, l’americano ha preso il controllo della partita, approfittando delle difficoltà di Arnaldi, in particolare al servizio.
Il primo set ha visto Nakashima ottenere due break decisivi, il primo sul 2-1 e il secondo sul 4-2, chiudendo il parziale in modo perentorio. Arnaldi ha mostrato segni di difficoltà, commettendo errori che hanno facilitato il compito del suo avversario.
Le difficoltà di Arnaldi
Il tennista italiano ha iniziato il secondo set con maggiore determinazione, riuscendo a vincere il primo game al servizio. Tuttavia, Nakashima ha continuato a mettere pressione, conquistando un break sull’1-1 grazie a un doppio fallo di Arnaldi. Nonostante alcuni momenti di brillantezza, come un rovescio in controbalzo, il servizio di Arnaldi ha continuato a rappresentare un problema. Ha dovuto annullare due palle del doppio break, ma la solidità di Nakashima ha prevalso, portandolo a servire per il match sul 5-4.
Un match senza storia
Arnaldi ha avuto un sussulto d’orgoglio, procurandosi la sua unica palla break dell’incontro, ma Nakashima ha dimostrato grande freddezza, chiudendo il match con un punteggio di 6-4. La prestazione di Arnaldi è stata caratterizzata da cinque doppi falli e da una serie di errori forzati che hanno compromesso le sue possibilità di vittoria. Nonostante le aspettative, il tennista di Sanremo non è riuscito a replicare la brillante prestazione mostrata nel turno precedente contro Andrey Rublev, evidenziando una certa discontinuità nel suo gioco.