Carlos Alcaraz sconfitto da David Goffin al Miami Open 2025

Una serata difficile per il giovane spagnolo, che deve riflettere sui suoi recenti risultati.

Una sconfitta inaspettata per Alcaraz

La serata di ieri ha riservato una sorpresa amara per Carlos Alcaraz, il giovane talento spagnolo, che ha visto sfumare le sue speranze di avanzare al terzo turno del Miami Open 2025. Il numero due del tabellone ha subito una sconfitta in rimonta contro il belga David Goffin, con un punteggio finale di 5-7, 6-4, 6-3.

Questo risultato segna la seconda sconfitta consecutiva per Alcaraz, che aveva già perso contro Jack Draper a Indian Wells, sollevando interrogativi sulla sua forma attuale.

Goffin dimostra esperienza e strategia

David Goffin, 34 anni, ha dimostrato una notevole esperienza e solidità mentale durante il match.

Dopo aver perso il primo set, il belga ha saputo ribaltare la situazione, approfittando degli errori del giovane avversario, che ha commesso ben 28 errori gratuiti, in particolare con il dritto. Goffin ha adottato una strategia aggressiva, riuscendo a conquistare il 45% dei punti sulla seconda di servizio di Alcaraz, e ha mostrato abilità nelle discese a rete, vincendo 17 dei 24 punti giocati in avanti.

Le riflessioni di Alcaraz e le prospettive future

Nonostante il primo set combattuto, Alcaraz non è riuscito a mantenere il livello di gioco nei set successivi, permettendo a Goffin di prendere il controllo del match. Dopo la partita, il belga ha commentato: “Queste partite sono il motivo per cui continuo a giocare a tennis. Mi sentivo fisicamente pronto a lottare e ho saputo godermi ogni momento del match”. Alcaraz, d’altro canto, dovrà riflettere su questi risultati negativi e lavorare per ritrovare la sua forma migliore, soprattutto in vista dei prossimi tornei. La sconfitta al Miami Open potrebbe influenzare la sua posizione nel ranking ATP, dove attualmente occupa la terza posizione, ma dovrà difendere i punti accumulati nei tornei precedenti.

Florida avanza al secondo turno del torneo NCAA con una vittoria convincente

Roberto Mancini e il possibile ritorno in panchina alla Juventus

Leggi anche