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Un risveglio amaro per Alcaraz
Il Miami Open 2025 ha riservato una sorpresa amara per i tifosi spagnoli, con la sconfitta di Carlos Alcaraz al primo turno. Il giovane tennista, considerato uno dei favoriti del torneo, ha dovuto cedere il passo a David Goffin, un avversario che, sebbene non fosse tra i più temibili, ha dimostrato di avere le carte in regola per mettere in difficoltà il murciano.
La vittoria di Goffin, ottenuta in tre set, ha lasciato Alcaraz con un senso di delusione e incredulità.
Analisi della prestazione
In conferenza stampa, Alcaraz ha fatto autocritica riguardo alla sua prestazione, ammettendo che il suo livello di gioco è stato ben al di sotto delle aspettative.
“Il mio livello è stato davvero scarso, lo ammetto”, ha dichiarato. Il tennista ha evidenziato come, dopo un buon inizio, la sua performance sia andata progressivamente a calare, mentre Goffin ha trovato il ritmo giusto, supportato da una percentuale di servizio molto alta. “Non ho giocato bene e fisicamente non mi sentivo in condizione”, ha aggiunto, sottolineando come la mancanza di fiducia abbia influito negativamente sul suo gioco.
Le difficoltà emotive e fisiche
Alcaraz ha anche parlato delle difficoltà emotive che ha affrontato durante il match. “Trovarmi sotto di un break nel terzo set mi ha fatto sentire davvero male”, ha confessato. Nonostante si fosse presentato in buona forma e pronto per la sfida, il giovane spagnolo ha avvertito un calo di energie e motivazione, specialmente verso la fine del secondo set. “Mi sentivo pronto, convinto di poter esprimere un buon livello di tennis, ma alla fine non è stato così”, ha detto, evidenziando la frustrazione per non essere riuscito a esprimere il suo potenziale.
Le regole del tennis e la concentrazione
Un altro punto sollevato da Alcaraz è stato il tempo di attesa tra gli scambi, che ha ritenuto eccessivo e poco pratico. “Non ha influito sulla mia concentrazione la discussione con l’arbitro”, ha chiarito, ma ha espresso il suo disappunto riguardo alle regole che cercano di velocizzare il gioco. “Dopo aver concluso lo scambio a rete, avevo appena il tempo di seguire le mie routine”, ha spiegato, lamentando la confusione che regnava durante il match. La sua frustrazione è evidente, e la sensazione di impotenza di fronte a queste regole ha contribuito al suo stato d’animo negativo.
Guardando al futuro
Nonostante la sconfitta, Alcaraz è determinato a riflettere su quanto accaduto e a prepararsi per la prossima parte della stagione, che si svolgerà sulla terra battuta. “Non so ancora come affronterò i prossimi giorni”, ha affermato, ma è chiaro che il giovane tennista ha intenzione di analizzare la sua prestazione per tornare più forte. La sua carriera è ancora all’inizio, e questa esperienza, sebbene dolorosa, potrebbe rivelarsi un’importante lezione per il futuro.
