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Un trionfo senza precedenti
Novak Djokovic continua a stupire il mondo del tennis, aggiungendo un altro capitolo alla sua già leggendaria carriera. Domenica, durante il Miami Open, il fuoriclasse serbo ha ottenuto la sua 411ª vittoria nei tornei ATP Masters 1000, battendo l’argentino Camilo Ugo Carabelli.
Questo successo non solo rappresenta un traguardo personale, ma segna anche un momento storico nel tennis, poiché Djokovic ha superato il record di Rafael Nadal, diventando il giocatore con il maggior numero di vittorie in questa prestigiosa categoria.
Il cammino verso il record
Arrivato in Florida con 409 vittorie, Djokovic ha dimostrato una determinazione invidiabile. Dopo aver vinto due match a Miami, ha prima pareggiato e poi infranto il record di Nadal. La sua carriera nei Masters 1000 è stata caratterizzata da prestazioni straordinarie, con un bilancio di 411 vittorie e 91 sconfitte, il che corrisponde a una percentuale di vittorie dell’81,9%. Solo Nadal ha una percentuale superiore, ma nessun altro tennista ha superato l’80% in questa categoria.
Un dominio senza pari
Dal suo primo trionfo nel 2005 a Parigi, Djokovic ha collezionato un totale di 40 titoli nei Masters 1000, un record assoluto. Il suo primo successo a Miami risale al 2007, e ora punta a conquistare questo torneo per la settima volta, un altro primato in vista. Nel 2018, è diventato il primo (e unico) giocatore ad aver vinto tutti e nove i tornei Masters 1000, e nel 2020 ha vinto ciascuno di essi almeno due volte. Questi numeri non solo evidenziano la sua abilità, ma anche la sua costanza e resilienza nel corso degli anni.
Le sfide future
Con la vittoria a Miami, Djokovic si trova ora a un passo da un doppio traguardo: il settimo titolo in Florida e la possibilità di continuare a scrivere la sua storia nel tennis. La sua prossima sfida sarà contro Lorenzo Musetti, dove il serbo è favorito. Tuttavia, ci sono sempre incertezze nel mondo dello sport, e i tifosi sperano che la sua corsa verso la vittoria non si fermi qui. La rivalità con altri grandi del tennis, come Sinner, aggiunge ulteriore pepe a questa competizione, rendendo ogni match un evento da seguire con attenzione.
