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Una vittoria significativa per Berrettini
Matteo Berrettini ha dimostrato di essere tornato in grande forma, superando Alex De Minaur con un punteggio di 6-3, 7-6 (7) negli ottavi di finale del torneo Masters 1000 di Miami. Questa vittoria non è solo un passo avanti nel torneo, ma anche un segnale chiaro della sua resilienza e della sua capacità di affrontare momenti di alta pressione.
Dopo un primo set controllato, Berrettini ha dovuto affrontare una dura battaglia nel secondo parziale, riuscendo a prevalere solo al tie-break dopo aver annullato tre set point e aver fallito tre match point sul proprio servizio.
Prestazione del rovescio e statistiche impressionanti
Una delle note più positive della partita è stata la prestazione del rovescio di Berrettini, che ha mostrato una solidità inaspettata. Questo colpo, spesso considerato il punto debole del suo repertorio, ha invece brillato, permettendo all’azzurro di mantenere il controllo degli scambi. Sul piano statistico, Berrettini ha chiuso con 7 ace e una percentuale di prime in campo del 66%, vincendo il 76% dei punti con la prima di servizio. Questi numeri testimoniano non solo la sua potenza, ma anche la sua capacità di gestire il gioco contro un avversario veloce e solido come De Minaur.
Un match ricco di emozioni e colpi di scena
Il match ha avuto un inizio promettente per Berrettini, che ha subito dato un segnale chiaro al suo avversario con un ace. Dopo aver consolidato il vantaggio, ha dimostrato grande solidità, mantenendo il campo e gestendo gli scambi prolungati con abilità. Tuttavia, De Minaur ha risposto con determinazione, recuperando lo svantaggio e portando la partita in un equilibrio teso. Nel secondo set, Berrettini ha mostrato il suo carattere, annullando tre set point e mantenendo la calma in momenti critici. Il tie-break finale ha riassunto l’intensità del match, con Berrettini che ha saputo recuperare da una situazione difficile per portare a casa la vittoria.